Il corso si propone di smontare pezzo dopo pezzo tutti gli stereotipi legati all’insegnamento del disegno, tra fatiscenti citazioni rinascimentali, grigliette, prospettive a caso e manuali che si lanciano in fantasiose ricostruzioni riguardanti la natura del cervello umano. Utilizzando i mezzi più semplici e accessibili - penne, matite, carta da fotocopie - cominceremo a partire da alcuni elementi riguardanti la più ampia natura del disegno, provando a chiederci cosa significa davvero disegnare e cosa succede quando lo facciamo; nella seconda parte raccoglieremo i cocci delle nostre idee infrante sul disegno per ripartire da zero e costruire una nostra grammatica espressiva libera da problemi inutili facendo leva sull’ulteriore grado di libertà che ci permette avere sempre un cellulare o un computer a portata di mano.